Progettazione di un gruppo oleodinamico con quadro idraulico di comando valvola rotativa
Per la centrale idroelettrica di Castelbello
La centrale idroelettrica di Castelbello utilizza l'acqua del fiume Adige e dei suoi affluenti per produrre energia pulita: la nostra HPU è progettata per supportare tutte le sue operazioni.
L’HPU è progettata per supportare le operazioni di una centrale idroelettrica, garantendo il controllo preciso e affidabile dei componenti critici del sistema attraverso il comando della pala direttrice e della valvola di macchina.
Questi componenti sono essenziali per il corretto funzionamento della centrale idroelettrica, garantendo la regolazione ottimale del flusso d’acqua e la sicurezza dell’impianto.
Il gruppo oleodinamico realizzato è così composto:
- Serbatoio Oleodinamico a Disegno
Progettato su misura per garantire un’adeguata riserva di olio, essenziale per il funzionamento continuo dell’impianto.
- Blocco di Sicurezza Ce-Ped
Un componente critico che assicura la conformità alle normative di sicurezza europee, garantendo un funzionamento sicuro e affidabile.
- Regolatori di Portata Unidirezionali con Compensazione Barica e Termica
Questi regolatori assicurano un flusso d’olio costante e preciso, indipendentemente dalle variazioni di pressione e temperatura.
- Gruppo Rack accumulatori a pistone con 8 accumulatori
Utilizzati per immagazzinare energia idraulica e rilasciarla quando necessario, migliorando l’efficienza del sistema.
- Valvole Oleodinamiche Direzionali
Componenti fondamentali per il controllo del flusso d’olio, garantendo la direzionalità e la precisione del sistema oleodinamico.
La centrale di Castelbello
Cuore dell'impianto è il lago di Resia, in cui vengono raccolte le acque dell'Adige e dei suoi affluenti.
Il bacino imbrifero complessivo corrisponde all’intera alta Val Venosta e copre una superficie di circa 1.100 km2, dei quali 82 sono ricoperti da ghiacciai.
Lo sbarramento sull'Adige è ubicato poco a valle della località di Lasa e si compone di una traversa della lunghezza di 34 m.
Da qui l'acqua viene convogliata, attraverso un sistema di tubazioni lungo 17 km, nella sala macchina dell'impianto di Castelbello.